22 Uso avanzato dei temi

Prima di iniziare a progettare e codificare un sito, dovete comprendere alcuni elementi di base:

  • Il layout principale del sito web. Per quali sezioni, pagine ed elementi principali è necessario fare spazio e in che modo li popolerete con il contenuto di WordPress? Ciò coinvolge in genere la pianificazione di più loop, la determinazione dei template file necessari e la relativa posizione.
  • Classificare il contenuto. Questa operazione riguarda le categorie da scegliere e le parti del sito che devono essere sufficientemente statiche da valere come pagine. Ci sarà inoltre l’esigenza di associare tag pubblici? Se così non fosse, potrete usare i tag per personalizzare il design dei post e attività simili senza dovervi occupare degli archivi di tag pubblici.
  • I piccoli elementi. In questo sito, avete bisogno di elementi dinamici in cui collocare widget di sondaggi e promozioni speciali? Queste aree dovranno probabilmente diventare widget.
  • Commentare. La maggior parte, ma non tutti, i siti web moderni con contenuto editoriale ha funzionalità di commento, quindi dovete decidere se incorporare tale funzionalità nel vostro progetto.
  • Funzionalità speciali. C’è qualcosa di cui avete bisogno che WordPress non può fare direttamente? In tal caso dovrete verificare se esiste un plugin utile, svilupparne uno o magari trovare un servizio esterno che si integri nel sito.

Quando iniziate un nuovo progetto, considerate sempre ciò che è necessario fare e come posso soddisfare queste esigenze, per esempio quali tipi di contenuti verranno presentati e in che modo verranno visualizzati per fornire all’utente la migliore esperienza possibile, ecco 3 regole utili da seguire:

  1. Assegnate lo stile per categoria, ordinate per tag, perfezionate con i formati dei post

    Le categorie sono fondamentali per un ordine generale, come una categoria per la musica e un’altra per i libri, ma non devono mai essere troppo ristrette.

    I tag, invece, possono essere precisi quanto necessario, il che significa che la recensione di un libro può appartenere alla categoria dei libri e avere tag che identificano l’autore del libro, il genere, il titolo, la casa editrice e così via. È facile creare aspetti personalizzati per gli elenchi delle categorie mediante i template file category.php e category-X.php (dove X rappresenta l’ID). I tag possono essere considerati come parole chiave di ricerca raggruppate e in come descrizioni del contenuto. Per esempio desiderate raccogliere tutte le recensioni dei libri di S. King senza dover utilizzare una ricerca specifica. Prendendo in attenta considerazione il modo in cui si configurano le categorie e i tag e il modo in cui sono correlati tra loro, potete ottenere ottimi risultati.
    Talvolta le tassonomie delle categorie e dei tag predefiniti non si prestano, per esempio quando create tassonomie personalizzate per fornire una specificità maggiore. Le tassonomie personalizzate sono importanti perché mentre potete utilizzarle per migliorare l’organizzazione, in modo molto simile a tag e categorie, potete anche tenerle completamente nascoste all’utente.
    I formati dei post vi forniscono un ulteriore controllo sui post e sul modo in cui è possibile assegnare loro stili e gestirli.

  2. Considerate con attenzione i campi personalizzati

    Possono archiviare dati e immagini e possono essere l’ideale quando avete bisogno di qualcosa di più di un semplice titolo, uno slug, il contenuto e un estratto o quando desiderate eludere categorie e tag.
    Con i metadati dei post si possono creare riquadri per gestire i dati potete rendere il sito più user-friendly che non usando l’interfaccia di default con i campi personalizzati. Se vi serve la funzionalità dei campi personalizzati, è decisamente preferibile costruire dei meta box propri e adattarli in base alle vostre esigenze. Oppure ricorrere a un plugin tipo Advanced Custom Fields.
    Utilizzate i campi personalizzati principalmente per i dati.

  3. Create con le pagine, estendete con i tipi di post personalizzati

    Modificando i template file, si possono ottenere risultati molto flessibili, addirittura inserire codice, cosa che non sarebbe possibile con la normale amministrazione delle pagine di WordPress. I tipi di post personalizzati sono un’eccellente soluzione quando dovete controllare più strettamente il contenuto e come è organizzato.

Questi sono i punti principali che affronto quando inizio a creare un sito con WordPress. Altri elementi da prendere in considerazione includono se l’utente deve poter effettuare la sottoscrizione ai feed RSS, quali risoluzioni delle schermo deve supportare il design e se è necessario un ulteriore supporto per i dispositivi mobili. Oppure le esigenze di ricerca dell’utente o la “pesantezza” del sito. Provate a osservare sempre il sito dal punto di vista del pubblico a cui è destinato.