1 – 2 html
Una pagina web è semplicemente una pagina di testo, che ci viene restituita quando scriviamo un indirizzo nel browser (o se l’indirizzo viene restituito da un motore di ricerca) .
Gli elementi contenuti in un file html si chiamano tag.
Il tag è un descrittore che è compreso tra i segni maggiore e minore.
Solitamente c’è un tag di apertura e uno di chiusura, Il tag di chiusura ha davanti al nome del descrittore uno forward slash.
<html>tag apertura e chiusura </html>
Dopo il primo tag che introduce una pagina html, il secondo è l’intestazione <head> che contiene il titolo <title>.
Il corpo della pagina è il body <body>.
<!DOCTYPE html> <html> <head> <title>Title</title> </head> <body> </body> </html>
Nel body posso inserire il contenuto della pagina, per esempio potrei scrivere del testo anche senza tag e verrebbe visualizzato dal browser. Però è altamente sconsigliato perchè non potrei manipolarlo. Quindi se voglio inserire del testo semplice userò il semplice tag <p> che sta per paragrafo.
<p>ciao</p>
Usando il tag <p> rispetto a testo libero, avrò un piccolo spostamento del testo in basso, perchè il p ha un margine predefinito rispetto alla finestra. Questo margine può essere controllato usando regole di stile. Tali regole possono essere inline dentro il tag tramite l’attributo style oppure essere inserite e richiamate su un file esterno CSS.
<p style="margin-top: 0px">ciao</p>
In questo caso ho annullato il margine predefinito del tag p. Anche il body però ha un suo margine predefinito, se volessi annullarlo potrei fare la stessa cosa:
<body style="margin: 0px"> <p style="margin-top: 0px">ciao</p> </body>
Posso applicare tutti gli stili che voglio ai miei tag, ma per semplicità di lettura e eventuale correzione o modifica è necessario utilizzare un foglio di stile esterno. Un altra caratteristica dell’ html è che se inserisco più spazi tra una parola e l’altra, il browser riconosce solo il primo. Lo spazio vuoto aggiuntivo si scrive con   (non breaking space). Per andare a capo uso <br /> , tag particolare perché viene chiuso con lo slash finale. Se voglio mettere alcune parole in bold uso il tag <b> , sottolineato <u> , corsivo <i> con le relative chiusura.
Un altro tag che permette di applicare delle regole diversificate ad una porzione di un paragrafo è il tag <span> che non manda a capo e non interrompe il flusso del tag p :
<p>ciao sono la <span style="color: red">pagina web</span></p>
Fino adesso il linguaggio è identico alle versioni precedenti. Una novità dell’html5 è l’attributo con contenteditable che impostato a true permette all’utente di modificare il tag direttamente dal browser.
<p contenteditable="true">ciao sono la pagina web</p>
Un nuovo tag inserito in html5 è <menuitem> che permette di aggiungere una voce al menu che si apre se l’utente fa click col tasto destro.
<menu type="context" id="menu"> <menuitem label="Condividi su : youtube" onclick="window.location='http://www.youtube.com';"></menuitem> </menu>
<p contextmenu="menu" align="center">ìì PROVA ... PROVA ...</p>
Al momento in cui scrivo solo firefox supporta tale caratteristica.
Altro attributo è quello hidden che permette di nascondere un tag. Per esempio creo un bottone (attributo <button>) che tramite javascript mi assegna hidden ad un tag:
<p id=”paragrafo”>PROVA … PROVA …</p>
<button type=”button” onclick=”getElementById(‘paragrafo’).setAttribute(‘hidden’,”);”>
NASCONDI
</button>
al click si esegue il comando getElementById che prende tutti i tag html con id paragrafo e gli setta l’attributo hidden per nasconderli